La rinuncia di Roberto Maroni come candidato in Lombardia testimonia lo scontro di potere in atto nella Lega e nel centrodestra. A fronte del loro improvviso cambio di cavallo il Pd è invece in campo da mesi a fianco di Giorgio Gori, che sta battendo palmo a palmo la Regione confrontandosi con i lombardi. Siamo convinti che questo impegno, che parte da lontano, farà la differenza.
Si apre un’opportunità straordinaria e spero vivamente che questa battaglia la si possa fare con la coalizione più larga possibile. La corsa solitaria di Liberi e Uguali sarebbe incomprensibile per gli elettori di centrosinistra e farebbe il gioco di Salvini e della destra.
Alessandro Alfieri, segretario regionale Pd