“Dopo la vittoria di Bergamo con Giorgio Gori, oggi festeggiamo quella di Cremona con Gianluca Galimberti“, questo il primo commento da parte di Vinicio Peluffo, Segretario regionale del PD lombardo, al turno di ballottaggio di domenica 9 giugno.
Dei tre Comuni capoluogo al voto, certo pesa la sconfitta di Pavia ma nel complesso ne riconfermiamo due su tre, a dimostrazione della buona amministrazione e della capacità dei sindaci di essere protagonisti di un centrosinistra ampio e competitivo.
Ai ballottaggi nei Comuni sopra i 15mila abitanti, dove si ripropone un sostanziale bipolarismo tra centrosinistra e destra leghista, finisce 7 a 7 in Lombardia, a dimostrazione che il Partito Democratico è una forza viva, radicata e fulcro dell’alternativa alla Lega.
Dobbiamo ripartire da questo dato. Dalla forza dei nostri amministratori per costruire una proposta politica autorevole del centrosinistra in Lombardia e contribuire al lavoro di radicamento del PD a livello nazionale.