Lo scorso venerdì 6 marzo, presso la sede del Partito Democratico lombardo, si è tenuta una conference call tra i rappresentanti del mondo sociale ed economico di Regione Lombardia e il Viceministro dell’Economia Antonio Misiani.
Erano presenti per il PD lombardo il Segretario regionale Vinicio Peluffo, la Resp. regionale Economia Serena Righini, l’Europarlamentare Irene Tinagli, Presidente della Commissione ECON (Problemi economici e monetari) presso il Parlamento UE, la Resp. nazionale Ambiente e Attuazione Programma On. Chiara Braga, il Resp. nazionale Imprese e Professioni (oltre che Consigliere regionale PD in Lombardia) Pietro Bussolati, i Consiglieri regionali lombardi Fabio Pizzul (Capogruppo PD) e Samuele Astuti.
Il Viceministro Misiani ha illustrato i contenuti del provvedimento in fase di elaborazione, che verrà approvato in questa settimana e che prevede stanziamenti per 7,4 miliardi di euro che andranno sia a sostenere con risorse aggiuntive il Sistema sanitario, la Protezione Civile e le Forze dell’Ordine sia a finanziare un’estensione per gli ammortizzatori sociali così da prevedere sostegno alle famiglie e alle imprese.
La situazione della Lombardia è particolarmente delicata in quanto è la Regione più esposta tanto sul piano sanitario, a causa del numero dei contagi, quanto su quello economico, per il suo ruolo di traino dell’economia dell’intero Paese.
Hanno partecipato e portato contributi il Segretario di CNA Lombardia Stefano Binda, il Segretario di Confetra Milano Andrea Cappa, il Resp. Economia e Lavoro di CISL Lombardia Mirko Dolzadelli, il Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra, la Segretaria di CGIL Lombardia Elena Lattuada il Segretario di UIL Lombardia Danilo Margaritella, il Vicepresidente e la Segretaria generale di Confcommercio Lombardia, Carlo Massoletti e Giovanna Mavellia, il Presidente di Coonfcooperative Lombardia Massimo Minelli, il Vicepresidente vicario di Assolombarda Alessandro Spada, il Presidente di Confprofessioni Lombardia Enrico Vannicola, il Presidente di Coldiretti Milano Paolo Voltini e il Segretario regionale SPI CGIL Valerio Zanolla.
Tutti hanno espresso la loro preoccupazione per la situazione economica del tessuto produttivo e per le famiglie lombarde ma anche l’apprezzamento per le misure fin qui messe in campo dal Governo. I settori più colpiti sono quelli del turismo, dei trasporti, della ristorazione, e anche quelli dell’agricoltura oltre ai liberi professionisti.
Dal dibattito è emerso come, accanto alle azioni immediate, ci sarà la necessità di intervenire con misure orientate alla crescita e allo sviluppo per evitare che la crisi della domanda prolunghi gli effetti negativi dell’emergenza sanitaria.
A questo riguardo la scelta del Governo è stata quella di adottare un approccio incrementale, valutando, con l’evolvere della situazione, l’opportunità di adottare ulteriori misure e stanziamenti.
Sarà determinante il confronto con l’Unione Europea, da cui si avrà il via libera per aumentare il deficit al 2,5%, ma da cui ci si aspetta anche l’adozione di misure monetarie e fiscali di scala continentale.
Abbiamo raccolto i contributi e le proposte portate al dibattito, che saranno valutate dal Ministero e, per quanto di competenza, dai nostri Consiglieri regionali; contestualmente ci siamo impegnati a mantenere vivo il confronto nelle prossime settimane, fino al superamento di questo difficile momento.