Vi segnaliamo l’editoriale dell’ultimo numero della newsletter del Gruppo PD
Dopo un rinvio e qualche polemica di troppo, è arrivata la visita del cardinal Scola al Consiglio regionale. Lasciamo al loro discutibile opportunismo coloro che hanno tentato di ottenere visibilità personale a margine dell’evento e preferiamo concentrarci sui contenuti proposti dall’Arcivescovo metropolita di Lombardia.
Dopo aver ribadito la necessità di una distinzione tra la sfera religiosa e civile, il cardinale ha affrontato il drammatico tema della crisi, sottolineando come il cambiamento in atto metta in discussione molte certezze e richieda un profondo ripensamento dell’idea stessa di uomo e di società. La frustrazione di chi non riesce a dare risposte alla crisi appartiene anche alla politica, ha sottolineato Scola, che ha però delineato un possibile percorso per provare a guardare con fiducia al futuro: dalle grandi potenzialità che appartengono alla storia della Lombardia è necessario passare a politiche possibili per l’oggi, coniugando il realismo con l’imprescindibile rispetto per un uomo da riconoscere e ricostruire nella sua identità profonda. Le parole del cardinale hanno richiamato l’intera politica lombarda a una riflessione che suona come una severa provocazione per una prassi che passa troppo spesso da convenienze personali o di parte e si concretizza in proposte che si preoccupano più della necessità di lanciare provocazioni all’opinione pubblica che di costruire reali percorsi per la costruzione del bene comune.
La settimana ha portato con sé anche nubi minacciose per l’aeroporto di Malpensa. Continua a leggere